Park Jun- Myung • Cavaliere Errante

« Older   Newer »
  Share  
Fudo myoo
view post Posted on 30/11/2012, 21:50




Park Jun- Myung • Cavaliere Errante



11avalc
Identity Card


• Nome & Cognome: Park Jun- Myung
• Soprannome: Ip (foglia)
• Età: 36
• Altezza e Peso: 172 per 69
• Professione: Cavaliere Errante/ Spadaccino
• Situazione sentimentale: Libero
• Breve descrizione fisica: Capelli lunghi fino al collo, lisci e neri, generalmente sciolti, puliti ma non acconciati; il viso ha tratti di norma distesi, socievoli, persino sereni si potrebbe dire, più spesso sorridente che altro, tanto da far spesso passare in secondo piano l'attenzione che dedica al mondo circostante ed è solo grazie ad una certa compostezza di fondo che il più delle volte evita di esser scambiato per un sempliciotto. Tocca i 172 centimetri d'altezza, per un peso di 69 kg, il che gli conferisce un fisico slanciato e compatto, plasmato dall'abitudine ad un'intensa e costante attività fisica, per quanto in genere lo mascheri con abiti comodi ed ampi, anche questi puliti ma decisamente poco appariscenti, in colori naturali o scuri, addobbato con quel poco di cose che bene o male costituiscono tutte le proprietà di si fa passare per un comune artista girovago.
• Breve profilo caratteriale: Solare appunto, naturale conseguenza di quello che chiunque definirebbe un buon carattere, posato quel tanto che basta da non confermare l'eventuale idea che chiunque possa farsi di lui come d'un animo semplice; franco la maggior parte delle volte, fino alle estreme conseguenze, mitigate comunque dal modo cordiale e sereno di porsi con la gente; franchezza che non esclude la sua capacità di servirsi di sottigliezze, o di lasciar credere di farlo, quando ritenga assolutamente indispensabile farlo.Al di là di questo, è dotato di una profondità e di una coscienza di se stesso e del mondo intorno a lui di cui difficilmente gli si farebbe credito, anche visto l'aria svagata che tende spesso ad ostentare; per sua natura, e nei limiti di educazione e tempi, è uno spirito libero, felice d'aver la possibilità di condurre un'esistenza vagabonda; per la stessa motivazione è dotato di un senso dell'onore pressochè inamovibile, anche se improntato alla sua particolare formazione, a cui si accoppia uno spiccato, naturale, senso di giustizia; caratteristiche entrambe che nel spingerlo ad agire, si esplicitano sottoforma di tenacia e determinazione inflessibili, focalizzate nel portarlo a conseguire quello che ritiene un giusto scopo, dal momento che sembra praticamente alieno da scoppi di collera, sentimento che a volte si direbbe non conosca nemmeno.
• Prestavolto: Jeon Woo- Seung





Story


Nasce nella provincia di Deok- Jeong, figlio di un nobile di medio rango, detentore del titolo di funzionario di corte, oltre che della nomea di saggio, e di una dama proveniente dai ranghi dell'aristocrazia militare, figlia dellla sorella di quello che sarà il generale della Jeo Kwol Dae, l'armate della Luna Rossa. Il padre preme perchè il ragazzo intraprenda la carriera di funzionario, la madre lo esorta a non tralasciare il retaggio del suo ramo della famiglia, spingendolo fin da piccolo a studiare le arti marziali e la Via della Spada; Jun riesce bene negli studi di letteratura e filosofia, grazie ad un'intelligenza vivace ed appare da subito naturalmente portato per la Via del Guerriero, sulla quale sceglie di concentrarsi passati i primi anni dell'adolescenza; per non deludere del tutto il padre, dapprima accetta di entrare nell'Esercito Reale, finendo poi per diventare uno degli allievi dello zio materno. Eccelle, naturalmente, ma è lo stesso zio a rendersi conto che il carattere del ragazzo non s'attagliava al meglio all'esercito, neanche in un gruppo come il suo, indirizzandolo a perfezionarsi presso il suo stesso venerato maestro, uno dei cavalieri erranti fondatori del SulSa, i cavalieri della notte, guerrieri d'ombra, vagabondi votati alla difesa della terra di Goryeo e della giustizia, oltre che un esponente di spicco del Taoismo nel Regno. Da lui, oltre a guadagnare il suo nome di battaglia, Jun- Myung apprende la Via delle Virtù, si perfeziona nelle arti marziali e nell'arte delle armi, arrivando ad eccellere con la spada dritta e l'alabarda, consolida il suo modo di essere. Da quando è stato congedato dal maestro, raggiunta ormai la maestria necessaria, vaga per Goryeo e per le provincie confinanti di Yuan e Jurchen, camuffato da artista girovago, ringraziando l'educazione paterna, impegnato a compiere la missione di cui si è fatto carico.




21o7jab



« Il coltello si affila sulla pietra, l'uomo si affila su un altro uomo. »




Edited by Fudo myoo - 5/12/2012, 22:41
 
Top
YumeLi
view post Posted on 1/12/2012, 12:57




Ne Ne! Aspettiamo la storia *-*
 
Top
1 replies since 30/11/2012, 21:50   53 views
  Share